MARIO PIGOZZO FAVERO Mi Commuovo, Se Vuoi
“Mi Commuovo, Se Vuoi” è il primo album solista di Mario Pigozzo Favero, per oltre vent’anni autore dei brani dei Valentina Dorme. Un lavoro che ha occupato gli ultimi tre anni, tra scrittura, riscrittura e registrazione.
In scaletta 13 brani per una quarantina di minuti di musica. Non è un disco “cotto-e-mangiato”, ma non è manco una roba per nostalgici di un’epoca cantautorale fortunata e passata. Insomma, ci piacerebbe trovare una forma non… spaventevole (in questa epoca da Spotify) per dire che – armatevi di pazienza e prendete i testi e ascoltate le canzoni snocciolando le liriche, altrimenti il rischio è quello di perdersi una bella fetta del progetto. Perché musicalmente l’album di Mario Pigozzo Favero è un gioco di specchi dove pop, canzone d’autore, rock, elettronica, loop vestono i panni dell’agente segreto e non vogliono dare generalità precise, ma la scrittura è chiara, generosa di immagini forti, ispiratissima. I rimandi? E’ sempre una piccola scorrettezza fare questo giochetto sulle spalle altrui, però ne “Le preghiere della sera” c’è un pizzico di Rino Gaetano, mentre Guccini si sporge qua e là e anche la scena in cui i Massimo Volume anni fa trovarono rifugio marca presenza.
Il brano consigliato? “Latakia”. Ma occhio anche a “Il metro del sarto”.
Tra i migliori lavori italiani usciti finora in questo 2022.
