GHOSTWOMAN La Maroquinerie, Parigi, Francia - 30 gennaio 2024

Tutto funziona bene nel set dei Ghostwoman, perché tutto è curato affinché l’impatto sia appagante, e non ci riferiamo soltanto all’aspetto meramente musicale, che comunque ha la sua indiscutibile importanza. Ma ci riferiamo anche alla parte estetica, alle luci in particolare, che sono… concetti che aiutano chitarra e batteria a propagarsi verso l’ascoltatore, in una direzione univoca dettata anche dal posizionamento intelligente dei riflettori – spesso – dietro ai due protagonisti. Il risultato è veramente d’impatto. Ammaliante, ci verrebbe da dire.

La musica dei Ghostwoman è uno shoegaze con qualche concessione al rock elettrico, al blues desertico, e con una voce effettata con quell’eco quasi marziale che sembra voler recuperare un immaginario tipicamente anni 80. La resa in generale è molto buona, il set dura circa un’ora con diversi punti di eccellenza, e il bis veloce e intimo (“All The Time”) suggella adeguatamente il tutto.

Si ringrazia Thomas Rousseau @boogiedrugstore per l’ospitalità