ItalianoRecensioniStrumentale

EMANUELE VIA & CHARLIE T Resina

emanuele via charlie t resina

Siamo sempre restii nel recensire dischi italiani strumentali, non per snobismo, ma perché mediamente sono noiosi o pretenziosi o banali o tutte e tre le cose. Quindi è un comparto che preferiamo frequentare senza logica di continuità. E senza logica di continuità eccoci approdati a questo “Resina“, album strumentale che segna l’esordio di questo progetto nato dall’incontro tra il pianista Emanuele Via (membro degli Eugenio in Via Di Gioia) e il quartetto Charlie T, composto da Matteo Mandurrino (violino), Chiara Di Benedetto (violoncello), Fortunato D’Ascola (contrabbasso), Antonella De Franco (arpa).

Il disco è dedicato al legno, il materiale di cui sono fatti gli strumenti ai quali i cinque musicisti sono profondamente legati e, dal punto di vista musicale, l’elemento su cui si basa è la resa acustica, con una forte ricerca della distinguibilità del suono di ognuno col suo ruolo specifico.

L’album funziona per tre motivi: c’è epicità lungo la scaletta (vedi “Ciliegio” e “Larice”) e questo crea sintonia emotiva con l’ascoltatore; in fase di produzione non ci si è persi in inutili virtuosismi; gli arrangiamenti sono quasi tutti preziosi. Insomma, un lavoro artigianale che lascia il segno al primo ascolto.

Review Overview

QUALITA' - 72%

72%

Pulsante per tornare all'inizio
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.