CHIARA WHITE Biancoinascoltato
“Biancoinascoltato” è il disco d’esordio della cantautrice fiorentina Chiara White, che è musicista e scienziata: “di giorno” Chiara Cavallina, geologa e ricercatrice; “di notte” Chiara White (dal cognome della madre, di origine inglese), cantautrice e artista.
Partiamo con il dire che Chiara fa un cantautorato che vira verso i territori del pop, del folk e del rock e che ricalca il solco tracciato ormai da decenni da tante artiste di casa nostra, a partire da Cristina Donà e Carmen Consoli. Le coordinate sono pressapoco quelle.
Testi, stile, musica e arrangiamenti sono finalizzati più che altro a creare un’atmosfera, un tratto distintivo. E sotto questo punto di vista il risultato è al di sotto delle attese, perché “Biancoinascoltato” è un album che ha pregi e difetti in egual misura: è un disco cantato bene ma con delle liriche che non lasciano il segno, ha un suono non particolarmente originale ma immediato, gradevole. Insomma, è un continuo alternarsi di luci e ombre che alla fine ci fa propendere più per la bocciatura che per la promozione. A incidere sulla valutazione, senza dubbio l’eccessiva durata: 40 minuti sono troppi per un album che poteva essere “asciugato” di almeno una decina di minuti, togliendo cioè molto superfluo e cercando di valorizzare al meglio qualche ritornello che invece è rimasto penalizzato.